
La certificazione verde rilasciata solo ai vaccinati e ai guariti, il “Green pass rafforzato”, a partire dal 10 gennaio sarà obbligatoria per accedere a numerose attività e servizi, impedendo, conseguentemente, ai non vaccinati di svolgere gran parte delle attività e determinando una sorta di “lockdown” per chi non ha ancora provveduto alle vaccinazioni.
Il Green pass rafforzato è stato esteso ad alberghi e strutture ricettive, feste dopo cerimonie civili o religiose, sagre e fiere, musei e mostre, centri congressi, servizi di ristorazione all’aperto, impianti di risalita anche in comprensori sciistici, piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto, parchi tematici e di divertimento, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Sarà inoltre necessario esibire il Green Pass rafforzato per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, incluso il trasporto pubblico locale o regionale, nonché per i viaggi aerei attraverso gli scali italiani. Su tutti i mezzi di trasporto è obbligatorio l’utilizzo delle mascherine ffp2. A partire dal 20 gennaio sarà invece necessario il green pass base per accedere ai servizi quali barbiere, parrucchiere ed estetista, mentre dal primo febbraio occorrerà per accedere ad un qualunque ufficio pubblico o a servizi postali, bancari e finanziari e alle attività commerciali con l’eccezione dei servizi per il soddisfacimento “di esigenze essenziali e primarie della persona”.