
Nel “DECRETO-LEGGE 22 aprile 2021, n. 52” pubblicato in Gazzetta Ufficiale sono contenute le misure per avviare la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.
Con il miglioramento della situazione sanitaria, il rallentamento della curva dei contagi e l’accelerazione della campagna vaccinale, il Governo Draghi ha stabilito la riapertura di alcune attività ed il ritorno alle “zone gialle”.
Dal 26 aprile molte attività riapriranno, ma con una novità: verrà data precedenza alle attività all’aperto, a partire dalla ristorazione con tavoli all’aperto a pranzo e a cena. I ristoranti potranno riaprire anche al chiuso solo a pranzo a partire dal 1° giugno.
Nelle zone gialle riapriranno i musei, mentre teatri, cinema e spettacoli in zona gialla potranno riaprire con misure di limitazione di capienza stabilite dal Comitato tecnico scientifico.
Dal 15 maggio potranno riavviare l’attività anche le piscine ma solo all’aperto e dal 1° giugno le palestre, seguiranno fiere e congressi, stabilimenti termali e parchi tematici.
Nelle zone gialle e arancioni riaprono le scuole di ogni ordine e grado in presenza; nelle zone rosse saranno aperti in presenza gli asili nido e le scuole fino alla prima media, e per i licei ci sono modalità che suddividono le lezioni in parte in presenza e in parte a distanza.
Verranno successivamente definite anche le nuove regole per gli spostamenti sul territorio nazionale. Come spiegato dal Presidente Draghi, sarà di nuovo possibile spostarsi liberamente fra Regioni in zona gialla.
Ecco il testo del decreto aperture pubblicato in Gazzetta Ufficiale: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/04/22/21G00064/sg