Covid, gli effetti sui dati Inps: aumentano del 22% i certificati di malattia

Sono stati resi noti i dati sul fenomeno dell’astensione dal lavoro per malattia dei lavoratori pubblici e privati, sulla base dei certificati inviati dal medico all’Inps e delle visite di controllo. Nel quarto trimestre 2020 l’“effetto Covid” è stato notevole, determinando un aumento del 22% rispetto all’ultimo quadrimestre del 2019.

I certificati di malattia pervenuti all’INPS sono stati difatti 7.155.050, di cui il 77% provenienti dal settore privato. A renderlo noto, l’Osservatorio statistico sul “Polo unico di tutela della malattia”. L’incremento registrato nel quarto trimestre è pari all’11,2% per il settore pubblico e al 25,6% per il settore privato.
Aumentano anche i giorni di malattia, che passano per il settore privato da 8,9% nel quarto trimestre 2019 a 13,1% nel quarto trimestre 2020, e per il settore pubblico da 8,8% a 13,5%.

Effetti si sono verificati anche sull’attività ispettiva i cui accertamenti medico-fiscali sono ripresi su tutto il territorio nazionale solo dal 10 agosto, dopo la sospensione iniziata il 9 marzo. “Nel quarto trimestre 2020 sono state effettuate 251.989 visite mediche di controllo, il 16,1% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si registra un incremento del numero dei certificati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Ebilav.it - CF: 97795640016 - © 2015-2019 Koweb | Tutti i diritti riservati